Accetta te stesso per come sei, rispetta il tuo corpo. Parti da dove sei, ora.
Non giudicare te stesso o gli altri per la loro pratica.
Ognuno di noi segue percorsi diversi, ogni giorno è diverso, sii presente a te stesso in ogni istante.
Lascia che sia il respiro a farti capire dove sei ed indicarti la strada.
The Yogi Cat è una scuola di Yoga a Siena per tutti i livelli.
Lavoriamo in piccoli gruppi, con un approccio che vede le brevi sequenze di movimenti e posizioni diventare campo di esplorazione del respiro, che è lento, esteso, preciso e consapevole. L’attenzione si rivolge così all’interno e conduce gradualmente a uno stato di quiete e possibilità di ritrovarsi nel profondo spazio interiore.
Le pratiche sono accessibili e favoriscono la capacità di concentrazione, che progredisce gradualmente verso lo stato di Yoga, quiete mentale che deriva dalla focalizzazione dell’attenzione verso un’unico oggetto. L’attenzione all’allineamento è guidata sopratutto dal permettere al respiro fluire lento e preciso. La mancanza di allineamento è immediatamente rivelata dall’assenza di armonia nel respiro. La ricerca interiore si impreziosisce delle osservazioni sul percorso umano delineate da Patañjali nei suoi Yoga Sūtra e in altri testi fondamentali come la Bhagavad Gītā e alcune Upaniṣad.
L’approccio progressivo racchiude l’essenza della pratica Yoga.
La lenta e consapevole coordinazione di respiro e movimento, l’utilizzo delle pause respiratorie che favoriscono la concentrazione e l’introspezione, adatte a tutte le età, forme e possibilità, con modifiche che tengono conto delle differenze individuali.
Non troverete una pratica spettacolare, contorsioni da circo o da copertina patinata, perché non credo che lo Yoga sia lì, anche se ogni tanto ci capita di fare una lezione più ‘intraprendente’ di altre a livello fisico.
Ritengo importante che un insegnante di Yoga non si limiti a proporre solamente l’applicazione della pratica fisica (āsana) ma completi le lezioni con lavoro sulla respirazione (prānāyāma), i fondamenti della teoria che è alla base di questo antico metodo di ricerca di se stessi e cerchi di creare le condizioni affinché il percorso del samyāma (concentrazione/meditazione/assorbimento) possa svilupparsi.
Per questo le lezioni comprendono sempre una parte di esercizi formali di respirazione, alcuni momenti finali volti alla contemplazione della pratica, e regolari sessioni di approfondimento e discussione, oltre che lezioni speciali dedicate ad argomenti specifici.
Le mie lezioni prevedono brevi sequenze di natura dinamica, ripetute alcune volte, e posizioni tenute in modo statico per un certo numero di respiri. Perché questa scelta?
La pratica dinamica (comunque lenta, guidata da un respiro esteso e fluido, da un battito cardiaco regolare e tranquillo, in cui anche il movimento ci appare ‘fermo’) può essere considerata una preparazione alla pratica statica.
Sia da un punto di vista fisico, perché entrare e uscire da una posizione ci permette di valutare le difficoltà eventuali a cui andiamo incontro, sia da un punto di vista mentale, perché la nostra vita in continuo movimento non ci prepara a stare fermi.
D’altro canto, mantenere un āsana a lungo, come ‘tradizione vuole’ per le posizioni sedute e meditative, non è facile. Il corpo si ribella rivelando rigidità e scomodità inaspettate, se non siamo preparati e non sappiamo introdurre modifiche a rendere la posizione stabile e agevole. Spesso è la mente a scalpitare se invece nella posizione siamo a nostro agio.
Lo yoga è una disciplina che prevede un percorso completo che coinvolge il corpo e la mente. Si tratta di aspetti diversi della natura, che lavorano insieme per raggiungere uno stato che va oltre il corpo, oltre la mente. Occorre quindi affinare entrambi!
Le lezioni possono essere svolte sia in Italiano che in Inglese.